Qual è il periodo migliore per visitare l’Austria? In generale, ogni stagione è quella giusta per esplorare questo incredibile paese ricco di natura, laghi e tesori culturali. L’importante è sapere che tipo di esperienza stai cercando: in questa guida ti aiuterò a trovare la risposta giusta per te.
Quando pensi all’Austria, cosa immagini? Montagne imponenti, laghi dalle acque turchesi o città dal fascino imperiale? Scegliere con cura il periodo migliore per visitare l’Austria ti aiuterà a goderti ognuno di questi paesaggi senza rischiare di trovarli chiusi o poco accessibili.
Questo è il paese dove ogni stagione rispecchia uno stato d’animo, un’esperienza o una particolare voglia di scoperta, che si tratti di respirare la pace e la tranquillità dei suoi paesaggi naturali o di immergersi nella vitalità delle sue città storiche quali Vienna, Salisburgo, Hallstatt o Innsbruck.
È da 5 anni che, tra un viaggio e l’altro, l’Austria è diventata la mia seconda casa. Ho avuto la possibilità di viverla in ogni periodo dell’anno ed è per questo che ho deciso di scrivere per te una breve guida su come ottenere il meglio dalla tua visita, dove troverai tanti consigli sulle migliori esperienze da fare in ogni stagione.
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Il periodo migliore per visitare l’Austria: scegli la stagione giusta per te
Inverno: attività sulla neve, tradizioni e mercatini di Natale
Se ami gli sport invernali, la neve e l’atmosfera natalizia, questo è il periodo migliore per visitare l’Austria. Le sue regioni offrono lo scenario naturale perfetto per chi desidera sciare o godersi i paesaggi innevati, magari da un centro termale con grandi vetrate, saune e viste panoramiche.
L’inverno è la stagione ideale anche per chi non vede l’ora di perdersi tra gli stand dei mercatini di Natale.
Vacanze in montagna
Quando fuori nevica torniamo tutti un po’ bambini. Per me, nata e cresciuta sulla costa sarda, scoprire la neve in Austria e quella particolare luce invernale ha rappresentato un momento davvero speciale.
Se organizzi il tuo viaggio in inverno, calza gli scarponi, allaccia gli sci e goditi le tantissime piste presenti in Carinzia, nel Salisburghese, in Tirolo o nel Vorarlberg. Puoi trovare l’impianto adatto a te in questo sito.
Non solo sci! Se non sai sciare, ma vuoi comunque godere del silenzio e dell’aria rigenerante offerta dall’inverno in alta quota, puoi noleggiare le ciaspole, mentre per i momenti più divertenti ti consiglio di cercare le migliori discese per lo slittino. Solo nella Silberregion Karwendel ne troverai ben 16!
Sauna e spa
Se la mattina fai sport, il pomeriggio puoi dedicarlo al benessere. Sono molti gli hotel, i centri termali o le SPA dove rigenerarsi è facile. Le terme in Austria hanno una tradizione antichissima che, quando unite all’aria frizzante delle Alpi e alla vista sulle montagne, ti garantiranno un’esperienza di viaggio unica.
Soggiornare in un hotel con SPA non è sempre la scelta più economica. L’aspetto positivo è che, a differenza dell’Italia, qualche ora trascorsa nelle saune austriache non influirà troppo sul tuo budget.
La struttura che preferisco si trova a Salisburgo, proprio nel centro della città. Paracelsus offre sauna e piscine interne ed esterne riscaldate con vista sul castello a prezzi abbastanza accessibili: 20€ per 4 ore o 22€ per tutto il giorno.
Mercatini di Natale e feste tradizionali
La magia dell’inverno è racchiusa soprattutto nei mercatini, tanto attesi da chi ama le atmosfere natalizie e lo spirito fiabesco in cui sono immerse le diverse città austriache in questo periodo dell’anno.
Che si tratti di Vienna, Salisburgo o Innsbruck, ti sentirai catapultato in una pallina di vetro, di quelle che scuoti e cade la neve. Tra l’altro, sai che le famose palline di neve sono nate proprio in Austria? Fu la famiglia viennese Perzy a crearle oltre 100 anni fa.
Gli scintillanti addobbi natalizi ricoprono le architetture barocche e imperiali dei centri storici, mentre nell’aria si respira un profumo di cannella e glühwein, il famoso vino caldo.
Se visiti l’Austria agli inizi di dicembre sentirai anche la presenza di spiriti maligni avventurarsi tra le strade. Si tratta dei Krampus, la nemesi di San Nicolò che, secondo la tradizione austriaca, visita tutti i bambini più meritevoli portando in dono mandarini e cioccolatini.
I Krampus, indossando una maschera intagliata in pino cembro, corna e pelli provenienti da caproni e montoni appartenenti ai contadini locali, al contrario, puniranno i bambini che non si sono comportati bene, ma anche tutti coloro che vanno a vederli sfilare!
Dove trovarli? Gli eventi più belli vengono organizzati a Klagenfurt, Bad Gastein e Graz.
NON VISITARE L’AUSTRIA D’INVERNO SE:
- vuoi fare trekking: le strade di montagna sono chiuse e la neve non rende accessibili i diversi percorsi, perlomeno senza sci;
- desideri visitare attrazioni particolari: canyon e grotte di ghiaccio, come Eisriesenwelt, sono chiuse, aprendo solamente da maggio a ottobre.
Primavera: città storiche, paesaggi floreali e viaggi slow in bici
“Vieni, usciamo. Tempo è di rifiorire”.
Gabriele D’Annunzio | “Poema paradisiaco”
Durante i primi mesi primaverili, come marzo e aprile, i prati sono ancora in letargo, tinti dei colori bruni del disgelo, mentre i versanti delle montagne appaiono coperti di neve.
Sicuramente questo non è ancora il periodo ideale per fare i trekking più famosi, ma un’opportunità per scoprire il lato culturale dell’Austria.
Avvicinandoci ai mesi di maggio e giugno, invece, è possibile regalarsi il piacere di un viaggio slow in bicicletta e di trekking non ad alta quota. Ovviamente questo dipenderà dalle temperature che qui, a causa del cambiamento climatico, si fanno sempre più incerte e imprevedibili anno dopo anno.
Austria Classic Tour: alla scoperta delle città storiche
Come in Italia abbiamo tanti borghi meravigliosi, anche l’Austria possiede piccole città storiche da scoprire durante un viaggio on the road.
Ritmi lenti come piacciono a noi, atmosfere di altre epoche, edifici imperiali e case dai colori pastello: le 17 cittadine storiche offrono l’opportunità di scoprire destinazioni meno battute dal turismo di massa, dove la vita scorre tranquilla tra cultura e natura.
Puoi percorrere l’intero tour della durata di 12 giorni o scegliere singole tappe, tra cui Leoben, Wolfsberg, Steyr, Scharding, Radstadt, Kufstein, Judenburg, Hartberg, Hallein, Gmunden, Freistadt, Bruck an der Mur, Braunau am Inn, Bludenz, Bad Radkersburg, Bad Ischl e Baden bei Wien. In primavera, poi, sono ancora più belle perché dovunque troverai giardini e alberi in fiore.
Pasqua a Salisburgo e Vienna
I mercatini di Natale li conosciamo tutti, ma quelli pasquali? Se stai cercando una meta vicina all’Italia dove trascorrere la Pasqua, l’Austria ti sorprenderà con il suo contagioso spirito festivo. Strade e case private vengono decorate con uova, conigli e altri addobbi, i comuni organizzano cacce all’uovo nei parchi pubblici e in città come Salisburgo e Vienna vengono allestiti tanti mercatini.
A Salisburgo, dove le rive del fiume Salzach riflettono i colori dei ciliegi in fiore, il mercatino più famoso è quello organizzato dentro l’Open Air Museum in Grossgmain.
A Vienna invece, non perdere l’appuntamento presso il Castello di Schönbrunn, dove i mercatini allestiti nel giardino rappresentano l’occasione perfetta per passeggiare in una delle aree verdi più belle della città.
La primavera è il periodo migliore per visitare l’Austria se sei interessato alle grandi città: il flusso turistico è decisamente minore rispetto all’estate.
Trekking, escursioni e itinerari in bici
L’essenza della primavera in Austria si respira soprattutto a contatto con la natura, dove a dominare è la vista sulle montagne circostanti. La regione ideale è la Carinzia, con i suoi laghi dalle acque turchesi e tantissimi percorsi da fare in bicicletta, da quelli più semplici a quelli più lunghi, come la famosa ciclabile della Drava, affluente del Danubio, lunga 366 chilometri che, partendo da Dobbiaco in Italia, arriva a Maribor in Slovenia.
A maggio, in base alla neve, aprono molte strade di montagna ed è possibile svolgere diversi trekking. Se invece preferisci una passeggiata tranquilla, puoi scegliere i vari percorsi ad anello e non solo intorno ai laghi più belli come Weissensee in Carinzia o Fuschlsee e Wolfgangsee nel Salisburghese.
Dal 1 maggio è possibile visitare anche diverse attrazioni come Eisriesenwelt, la grotta di ghiaccio più grande al mondo, o Liechtensteinklamm, una delle gole più affascinanti e profonde delle Alpi.
Estate: la stagione della scoperta ad alta quota…e non solo
La stagione che preferisco è l’estate, dove i panorami colmano non solo gli occhi, ma anche i polmoni: percorrere i tantissimi trekking durante le lunghe giornate estive fa venir voglia di respirare a fondo l’aria pura della montagna.
L’estate è anche la stagione delle nuotate nei laghi, delle specialità tipiche da provare nei cottage e delle passeggiate in città, seppur a volte troppo affollate.
I trekking più belli da fare in Austria in estate
Niente rafforzerà il tuo rapporto con l’Austria quanto percorrere le sue montagne. Gli austriaci provano un amore profondo per i paesaggi montani e ogni occasione è quella giusta per andare a scoprirli, soprattutto in estate, tra la metà di giugno e la metà di settembre.
In tutti questi anni ho avuto l’opportunità di percorrere diversi trekking e questi sono quelli che, secondo me, non puoi perdere:
- Lago Tappenkarsee
- Drachensee Circuit Trail
- Schafberg
- Olpererhütte
- Gosausee
I laghi dove nuotare
Dopo un trekking o per godersi una pura giornata di relax, non c’è niente di meglio che nuotare in uno dei laghi balneabili dalle acque verdi-turchesi. In alcuni funziona come i lidi italiani: per accedere al lago bisogna pagare un’entrata, così da poterti rilassare sull’erba, noleggiare una sdraio o consumare nei bar-ristoranti presenti.
In tanti altri, invece, l’accesso è libero e puoi sostare dovunque trovi posto.
I miei preferiti? Fuschlsee nel Salisburghese e Weissensee in Carinzia, perfetti da scoprire anche su un kayak o SUP.
Road trip sulla strada alpina più bella d’Europa
Sai che in Austria c’è una strada panoramica considerata tra le più belle d’Europa? Inaugurata nel 1935 e lunga 48 km, la Strada Alpina del Grossglockner vanta ben 36 tornanti e oltrepassa la catena alpina degli Alti Tauri, nel cuore dell’omonimo parco nazionale.
Trekking, mostre, escursioni guidate e tante altre sono le attività da regalarsi in questa zona: puoi approfondire nel sito ufficiale, dove vengono indicate anche le date di apertura e chiusura della strada.
Autunno: tavolozza di colori, vigneti e viaggi culturali
Profumo di bosco, nuovi colori, passeggiate tra i vigneti. L’autunno è il periodo migliore per visitare l’Austria se ami fare trekking circondato dai colori del foliage, se ti interessano le degustazioni di vino o se desideri visitare le città più importanti tra musei, mostre e gallerie d’arte.
Trekking tra montagne, laghi e foreste
L’Austria è una meta imperdibile per chi ama le avventure outdoor, soprattutto quando il sole autunnale si riflette sulle vette delle montagne e sulle foreste. Questo, insieme all’estate, è il periodo perfetto per intraprendere alcuni dei sentieri più belli come l’escursione sull’Hochkönig, nella Zillertal tirolese o nel parco della Biosfera Grosses Walsertal.
Se invece desideri goderti i colori del foliage, la regione da tenere d’occhio è quella del Tirolo, dov’è presente anche una rete ciclabile di oltre 3.800 chilometri che attraversa foreste e borghi.
Passeggiate e degustazioni tra i vigneti
La produzione di vino non è l’aspetto più famoso dell’Austria, ma i vigneti sono tanti e producono un vino sostenibile e di alta qualità. Le regioni vinicole più importanti sono il Wagram, dove si produce il Red Veltliner; il Kamptal, famosa per il LOISIUM World of Wine; la Wachau, dove si trova un vigneto antico di 2000 anni e gestito secondo i principi della biodinamica.
Per gli appassionati, la Stiria propone otto strade del vino che ti permetteranno di scoprire la regione attraverso visite, degustazioni e tour in bicicletta.
L’arte e la cultura delle città austriache
In autunno le città austriache diventano ancora più speciali, soprattutto quelle circondate da colline ricoperte di foreste di latifoglie e di conifere quando risplendono di rosso e giallo. Se cerchi temperature miti dirigiti verso Graz dove troverai uno dei souvenir più amati della stagione: l’olio di semi di zucca, perfetto per arricchire zuppe e insalate.
A Salisburgo, invece, potrai goderti l’atmosfera tranquilla delle sue vie e i Giardini Mirabell che cambiano colore. Mi raccomando, non perderti i due punti panoramici più importanti, raggiungibili a piedi: il Kapuzinerberg e il Monchsberg.
Innsbruck, invece, così incastonata tra le alpi, è la meta perfetta per suddividere il tuo itinerario in visite culturali e avventure outdoor mentre Vienna è l’ideale se vuoi immergerti nel mondo della musica e dell’arte grazie all’organizzazione di numerosi concerti ed eventi come “La lunga notte dei musei”, dove i musei saranno aperti fino all’una di notte.
Come vestirsi in Austria: cosa portare con te in valigia
Preparare la valigia o lo zaino per un viaggio in Austria non è semplicissimo perché le temperature sono abbastanza mutevoli. Per farti un esempio, nel momento in cui scrivo questo articolo siamo ad aprile: la scorsa settimana c’erano 30 gradi, oggi ha nevicato.
Ogni stagione richiede, ovviamente, capi precisi, da scegliere anche in base alle esperienze che farai. Se visiti l’Austria d’inverno, ma non andrai in montagna, non ha senso mettere in valigia i classici pantaloni da neve perché in città non ne avrai bisogno.
Il mio consiglio è di organizzare un bagaglio misto per essere sempre pronto a un possibile cambio di temperatura, con abbigliamento più caldo d’inverno e più leggero d’estate.
La primavera e l’autunno sono le stagioni più difficili, ma durante entrambe porterei una giacca da pioggia/ombrello, cuffia e maglione (in cotone per la primavera e in lana per l’autunno).
Accessorio importante: ricordati l’adattatore elettrico, in Austria utilizzano il modello C.