Se stai organizzando un viaggio in Guatemala ti starai sicuramente chiedendo come visitare Tikal, tra i siti archeologici più importanti del Centro America e patrimonio UNESCO dal 1979. In questa guida troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno: come arrivare a Tikal, dove dormire, cosa vedere, cosa portare con te e molto altro ancora.
Se hai domande o vuoi condividere la tua esperienza, scrivile nella sezione commenti di questo post!
Come visitare Tikal, il sito archeologico immerso nei suoni e nei colori della giungla? Questa è una tappa imperdibile per chiunque stia organizzando un viaggio in Guatemala. Un tesoro Maya che, quando visitato all’alba, ti avvolge con il suo alone di mistero e meraviglia.
Immagina insieme a me: stai salendo sopra una piramide, la nebbia mattutina è ancora fitta e l’umidità ricopre la vegetazione con la sua pioggia leggera. Decidi di sederti e aspettare, con in sottofondo i suoni della giungla, scimmie e uccelli che piano piano si svegliano. A un certo punto vedi una luce, il sole comincia a farsi spazio tra le nuvole e con lui le rovine iniziano ad apparire, una dopo l’altra, mostrandosi in tutta la loro antica bellezza.
Tikal è una macchina del tempo che permette di rivivere il grandioso passato dei Maya e in questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per godertelo al meglio.
In questa guida troverai
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Come visitare Tikal, il tesoro Maya immerso nella giungla
Biglietti per Tikal, Guatemala: quali scegliere e dove acquistarli
I prezzi dei biglietti per Tikal variano in base all’orario di entrata e alla presenza o meno di una guida. Per acquistarli puoi scegliere tra varie opzioni:
Acquisto online
Il modo più semplice e veloce è acquistare i biglietti online su questo sito.
Dopo aver cliccato su boletos para extranjeros (biglietti per stranieri) dovrai scegliere l’opzione che preferisci tra:
Classico | Entrata tra le 6:00 e le 18:00 | 150Q = 18€
Entrata all’alba | Tra le 04:00 e le 06:00 | 250Q = 29€
Entrata al tramonto | Tra le 18:00 e le 20:00 | 250Q = 29€
Per entrare all’alba o al tramonto devi acquistare sia il biglietto classico che quello speciale in base all’orario che preferisci: 150Q + 100Q. Nota bene che per accedere al parco in questi orari hai bisogno di una guida, il cui servizio è da acquistare extra (non è incluso nel biglietto).
Biglietto + guida tramite tour
Tikal è un sito archeologico immenso e avere una guida a disposizione è sempre una buona idea per vedere e scoprire le zone principali in 4-5 ore.
Puoi affidarti alle varie agenzie di Flores (punto di partenza per arrivare a Tikal) o prenotare un tour in anticipo comodamente online dov’è incluso sia il trasporto che la guida.
In entrambi i casi dovrai acquistare il biglietto d’entrata al parco in autonomia, online (come ti ho spiegato nel paragrafo precedente) o alla biglietteria in sede.
Se deciderai di visitare Tikal all’alba dovrai necessariamente acquistarli online; in orari normali, invece, l’autista si fermerà all’entrata e aspetterà che tutti i passeggeri acquistino il biglietto.
Il mio consiglio è di acquistarlo direttamente online e togliersi ogni pensiero! Ricorda di portare con te l’email con QR e il passaporto.
Ricapitolando:
Vuoi entrare a Tikal senza guida? Acquista il biglietto online.
Vuoi entrare con la guida? Acquista il biglietto online + il tour.
A prescindere dall’opzione scelta, ti servirà un passaggio per arrivare a Tikal.
Come arrivare a Tikal, Guatemala
Situato in una zona remota del Guatemala, immerso nella giungla, Tikal è raggiungibile esclusivamente con uno shuttle o bus turistico, a meno che tu non abbia noleggiato un’auto o non voglia utilizzare i chicken bus (bus pubblici di cui ho parlato nel mio precedente articolo sul Guatemala).
Per risparmiare tempo e per facilità d’organizzazione, il punto di partenza ideale è la città di Flores. Il prezzo dello shuttle andata e ritorno, da prenotare in qualsiasi agenzia di viaggio o dall’hotel/ostello in cui alloggi, è generalmente di 100Q – 11€.
Puoi prenotare solo il trasporto e visitare Tikal in autonomia o acquistare il biglietto completo incluso di guida.
Tikal, dove si trova e dove dormire
Tikal si trova nella foresta pluviale di Peten, a 70 km di distanza dalla città di Flores. Per dormire hai due opzioni: soggiornare a Flores o in uno degli hotel/ostelli situati dentro il parco nazionale.
Flores | Gli alloggi sono abbastanza economici, una camera doppia costa in media tra i 30€ e i 50€ a notte. Personalmente ho alloggiato qui e mi sono trovata benissimo: posizione centrale e cucina a disposizione.
Tikal | Se vuoi regalarti un’esperienza unica, puoi decidere di dormire dentro il parco nazionale. L’avrei fatto anche io, esattamente in questa struttura, ma nelle mie date non c’era disponibilità.
Quando visitare Tikal e gli orari migliori
In questa guida su come visitare Tikal è fondamentale parlare del periodo e degli orari ideali per pianificare il tuo viaggio affinché tu possa godertelo al meglio.
Quando andare a Tikal
La stagione perfetta per visitare Tikal è quella secca, ossia da novembre ad aprile, con febbraio e marzo quali mesi ideali in termini di afflusso turistico.
Scegliere i mesi corrispondenti alla stagione delle piogge significa rischiare di visitare Tikal in mezzo al fango: sei pur sempre nella giungla!
L’orario migliore per visitare Tikal
Tikal è aperto ufficialmente dalle 6:00 alle 18:00 (o dalle 4:00 se acquisti il biglietto per entrare all’alba accompagnato da una guida).
Noi abbiamo visitato Tikal alle 6:00 e non potevamo fare scelta migliore. Qui ti spiego il perché:
I colori dell’alba non sono garantiti | La nebbia mattutina è onnipresente e prenotare un tour all’alba, entrando al parco prima delle 6:00, potrebbe non dare i colori che ti aspetti.
Temperature perfette | Tra le 6:00 e le 9:00 del mattino puoi visitare Tikal senza soffrire il caldo che, fidati, può essere particolarmente sfidante. L’unico dettaglio da tenere presente è l’umidità, il mio consiglio è quello di portarti una giacca impermeabile. Più avanti trovi un paragrafo con le cose da portare con te.
Poco affollato | La maggior parte delle persone preferisce visitare Tikal con calma, il parco diventa affollato nelle aree principali a partire dalle 9:00 – 10:00. Ciò significa che entrando alle 6:00 avrai le piramidi più importanti tutte per te, da scalare per goderti il panorama, circondato dai suoni della giungla piuttosto che dagli schiamazzi dei turisti.
Quanto tempo per visitare Tikal
Tikal è situato in una riserva di 575 km2, traducibile con: immenso. Con o senza guida, considera almeno 4-5 ore per visitare le strutture principali e per salire sulle piramidi dov’è autorizzato l’accesso.
All’interno del parco troverai sempre una mappa, posizionata all’esterno delle aree di interesse, dove è indicata la distanza tra una zona e l’altra, variabile tra i 15 e i 25-30 minuti a piedi.
Cosa portare con te
Ripensando alla mia esperienza a Tikal, ci sono cose che avrei voluto portare e non avevo, ma che ti consiglio in questa lista per evitare di fare gli stessi errori.
Vestiti | Ricorda, sei nella foresta pluviale, comodità è la parola chiave da tenere a mente: scarpe chiuse, pantaloncini o pantaloni lunghi leggeri, giacca impermeabile se visiti il sito la mattina, cappello per le ore più soleggiate.
Prodotti utili | Borraccia per l’acqua, spray per le zanzare, crema solare, binocolo (non hai idea di quanto l’avrei voluto! Tikal è casa di tantissimi animali: sulla Ceiba, un albero sacro per i Maya, puoi avvistare uccelli quali tucani e pappagalli super colorati, oltre che le scimmie urlatrici).
Qualche consiglio | Porta con te il passaporto e contanti. Dalle 10:00 aprono alcune zone ristoro all’interno del parco con snack e bibite, mentre all’esterno ci sono alcuni ristoranti con prezzi molto alti. Il mio consiglio è portarti qualcosa da mangiare, da consumare nelle apposite aree e non per cibare gli animali. Sembra un suggerimento scontato, ma tantissimi turisti non si rendono conto del danno che provocano dando da mangiare agli animali selvatici.
Piccola introduzione storica su Tikal
Non è un caso che il Guatemala venga considerato il cuore del mondo Maya. Tikal è la più estesa delle antiche città, un tempo tra le maggiori potenze politiche ed economiche dell’area. Anche qui, come in altri siti archeologici quali Chichen Itza, le piramidi non sono state costruite a caso, bensì seguendo specifici codici cosmici.
Storicamente, dopo un periodo di prosperità, Tikal fu invasa dai Teotihuacani, per capirci un popolo proveniente dai dintorni di quella che è oggi Città del Messico. Il procedere degli eventi non è chiaro, molti studiosi e archeologi stanno ancora cercando di fare chiarezza su questa civiltà così intrisa di misteri e leggende.
Se vuoi sentirti Indiana Jones per un giorno, questa è la meta perfetta.
Curiosità cinematografica
Tikal è stata una delle location del primo film della saga di Star Wars, “Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza”. Il Tempio V fu scelto come base dei ribelli: una volta saliti i 57 metri della piramide, si aprirà davanti a te lo stesso paesaggio della scena che vedi nella foto.
Cosa vedere a Tikal
Vedere ogni singola area del parco in poche ore è praticamente impossibile. Questi sono gli edifici e le piramidi più importanti:
Gran Plaza
Una volta dentro il parco, ti basterà seguire le indicazioni e decidere da quale area partire. A mio avviso, soprattutto se entri all’apertura, è meglio dirigerti verso la Gran Plaza, l’area più importante e, di conseguenza, quella che sarà la più affollata di tutte. Entrando alle 6:00 del mattino non ci sarà quasi nessuno, quindi potrai gironzolare tra le rovine e salire sulla prima piramide o Tempio 2.
La Gran Plaza, ossia piazza principale, era il cuore della vita cerimoniale cittadina, dotata di vari edifici, di un campo da pelota (il calcio giocato dai Maya) e di due templi: Tempio del Gran Giaguaro o Tempio 1 e Tempio delle Maschere o Tempio 2.
Tempio 1
Monumento alla potenza e all’eleganza del popolo Maya, il Tempio del Gran Giaguaro fu costruito come monumento funerario per il re Jasaw Chan K’awil. Al suo interno, durante le scoperte archeologiche degli anni ’60, furono trovati tutta una serie di oggetti che, si scoprì, andavano a formare il classico corredo funerario: conchiglie, ceramiche e una serie di ossa umane e animali.
Con i suoi 48 metri domina la piazza principale e può essere ammirato in tutta la sua magnificenza salendo sul Tempio 2.
Tempio 2
Il Tempio delle Maschere fu costruito intorno al 700 d.C ed è posizionato di fronte al Tempio 1, dall’altra parte della piazza. Grazie alla costruzione di una scala in legno, è oggi possibile salire fino in cima per ammirare la Gran Plaza dall’alto e il Tempio 1.
Tempio 3
Proseguendo verso ovest arriverai al Tempio 3 o Tempio del Gran Sacerdote, anch’esso costruito a scopi funerari-cerimoniali. Con i suoi 55 metri rappresenta l’ultimo edificio costruito a Tikal prima della sua caduta, decorato all’esterno con un personaggio vestito con pelle di giaguaro, una sorta di messaggero con una maschera sulla schiena e sulla fronte il simbolo di un dio.
Un’architrave di questo tempio può essere ammirata dentro il MUNAG, il Museo Nacional de Arte de Guatemala ad Antigua.
Tempio 4
Tra i più alti e voluminosi edifici del mondo Maya, il Tempio 4 o Tempio del Serpente Bicefalo fu costruito per celebrare il 27° re della dinastia di Tikal, Yik’in Chan K’awiil.
Per farti capire quanto Tikal sia ancora un mistero tutto da scoprire, gli archeologi sostengono che la sua tomba si trovi da qualche parte sotto al tempio, ma ancora non ne sono totalmente sicuri.
Tempio 5
Nella zona sud dell’Acropoli Centrale si trova il Tempio 5, considerato un edificio funerario del quale è sconosciuto il nome del sovrano sepolto al suo interno. Con i suoi 57 metri rappresenta il secondo edificio più alto di Tikal e il primo a essere scoperto nel 1848 da Modesto Méndez, governatore di Peten.
Dalla cima di questo tempio puoi godere di un fantastico panorama sulla giungla e sulle altre rovine.
Tempio 6
Questo edificio fu chiamato Tempio delle Iscrizioni perché al suo interno furono ritrovati dei geroglifici creati per raccontare la storia o un episodio specifico di Tikal.
Mundo Perdido
Questo complesso cerimoniale fu organizzato seguendo determinate conoscenze astronomiche: venne costruita una grande piramide allineata con una piattaforma cerimoniale rivolta a est sulla quale si ergono altri tre templi più piccoli.
Acropoli nord, sud e centrale
L’acropoli nord fu usata come necropoli reale per 1300 anni, mentre quella centrale si sviluppa verso l’alto intorno a sei cortili, ognuno posto ad altezza differente. Gli archeologi pensano che alcuni edifici di questa zona furono la residenza dei nobili di Tikal, altri venivano invece utilizzati per le sepolture.
Dell’acropoli sud non si hanno ancora molte informazioni…chissà!
Plaza de los Siete Templos
La piazza dei sette templi rappresenta un complesso interessante perché unisce 4 elementi architettonici distinti in unico spazio: il campo della pelota, 7 templi, tre edifici amministrativi/residenziali e altri edifici nella parte posteriore.
Cosa fare nei dintorni di Tikal
FLORES | Se decidi di visitare Tikal da Flores, ti consiglio di soggiornare almeno due notti in questa graziosa cittadina affacciata sul lago Petén Itzá. Puoi rilassarti sui moli, nuotare e goderti la tranquilla vita cittadina che, durante i momenti di festa, si accende con grande vivacità.
EL REMATE | Per goderti al meglio la bellezza del lago Petén Itzá, soprattutto i suoi tramonti, puoi optare di trascorrere qualche giorno nella vicina El Remate. Non c’è granché da fare se non goderti il paesaggio e concederti giornate all’insegna del puro relax. El Remate si trova nelle vicinanze di Tikal e, su richiesta, gli shuttle in partenza da Flores fanno tappa anche qui.
PARCO NATURALE DI IXPANPAJUL | Il luogo perfetto dove trascorrere una giornata all’insegna della natura guatemalteca. Ponti sospesi, zip line e camminate nella giungla sono alcune delle attività proposte per scoprire il parco nazionale, all’insegna del turismo ecologico e dell’avventura.
Visita Tikal in modo responsabile e sostenibile
Viaggiare è un privilegio e farlo responsabilmente è un nostro dovere verso il paese che stiamo visitando e per il Pianeta. Qui alcuni suggerimenti per visitare Tikal in modo sostenibile:
USA UNA BORRACCIA | Soprattutto durante le ore più calde, bere acqua è fondamentale: porta con te una borraccia per evitare l’acquisto di bottigliette di plastica.
PORTA LA SPAZZATURA VIA CON TE | Tikal ha diverse zone picnic con cestini appositi per la spazzatura, in alternativa riponila dentro lo zaino e portala via con te.
NON DARE DA MANGIARE AGLI ANIMALI | Avrai la fortuna di vedere diversi animali, soprattutto i coati: non dargli da mangiare è importante per preservarne la natura selvatica ed evitare di metterli in pericolo.
Grazie per aver visitato il mio blog | Dove sarà la tua prossima avventura?
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