Da Sibiu con i suoi tetti con gli occhi a Oradea, piccolo gioiello dell’architettura Art Nouveau, dal centro culturale Brașov al patrimonio UNESCO Sighișoara. Un viaggio in Romania dovrebbe includere queste 4 città da visitare, secondo me le più belle, perché offrono la possibilità di sfuggire alla frenesia urbana di Bucarest per immergersi totalmente nella storia e nelle tradizioni del paese.
Consiglio di noleggiare un’auto perché quello che vedrai dal finestrino per raggiungerle vale tanto quanto le città stesse: scoprirai una Romania dove la modernità convive con le atmosfere bucoliche alla William Blacker, tra signore anziane con foulard in testa, gitani dai baffi grandi e scuri e uomini con cappelli di paglia seguiti da mucche o asini.
Dopo averti dato tutte le informazioni necessarie per organizzare il tuo viaggio in Romania con il precedente articolo “Viaggio in Transilvania: cose da sapere prima di partire” è arrivato il momento di raccontarti le 4 città più belle da visitare e includere nel tuo itinerario.
In questa guida troverai
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Viaggio in Romania: queste le 4 città da visitare
Partendo dal presupposto che la Romania è grande e vedere tutto è praticamente impossibile, abbiamo deciso di organizzare il nostro viaggio di un mese seguendo un itinerario che unisse città e paesaggi naturali.
Ci siamo concentrati soprattutto sulla Transilvania terminando il nostro on the road a Oradea, non lontana dal confine con l’Ungheria. Continua la lettura per scoprire le 4 città da visitare durante il tuo viaggio in Romania.
Sibiu
La prima città che abbiamo visitato durante il nostro viaggio in Romania è Sibiu, considerata una delle più belle e particolari. Nominata Capitale della Cultura nel 2007, le sue architetture germaniche, ben preservate, mostrano il passato sassone che ha contraddistinto la maggior parte di questa parte della Transilvania.
I sassoni ricevettero terre e un’autonomia quasi completa dal re ungherese in cambio della protezione dei confini meridionali del suo regno. Nel 1990, in seguito alla rivoluzione, queste famiglie, vissute in Transilvania per otto secoli, ancora con nomi di origine germanica e che parlavano il loro dialetto dell’Europa settentrionale, ricevettero dalla Germania la possibilità di tornare in patria. Molti vi si trasferirono in massa ottenendo la cittadinanza.
Il fascino e l’estetica dei tempi passati vengono raccontati dal suo centro storico, ricco di case con tetti dalle finestre che sembrano occhi, piazze e con un Ponte delle Bugie che percepisce se stai mentendo e scricchiola (o almeno questo è quello che narra una delle leggende!).
Qui si trovano anche numerosi ristoranti tipici (da provare Kulinarium) e boutique del caffè. Da Sibiu puoi raggiungere facilmente il Castello dei Corvino a Hunedoara, distante 1 ora e mezza di auto.
Sighișoara
La città medievale per eccellenza da visitare durante il tuo viaggio in Romania? Senza dubbio è la perla UNESCO Sighișoara, anche questa segnata nello stile architettonico dalla presenza sassone risalente al XII secolo.
Con i suoi edifici dai colori pastello, i vicoli in pietra e le torri medievali ti sembrerà di essere tornato indietro nel tempo. Le mura fortificate circondano le vecchie case dei mercanti, oggi trasformate in ristoranti e negozi di souvenir.
Qui l’industria a tema vampiri regna sovrana perché Sighișoara è la città d’origine di Vlad Țepeș, il sanguinario principe valacco del XV secolo associato internazionalmente alla figura di Dracula.
Ricordati di salire sul belvedere del centro storico per non perderti una vista privilegiata della città e fai un salto da Atelier Sighisoara per una pausa caffè di qualità.
Brașov
Ogni viaggio in Romania passa da Brașov, città da visitare sia perché centro culturale della Transilvania che per la sua vicinanza al castello di Bran, aka il castello di Dracula, una delle attrazioni più famose di tutto il paese.
Con le sue guglie gotiche e i portali medievali, Brașov è una città viva e ricca di attrazioni: le numerose torri di avvistamento medievali offrono viste privilegiate sul centro mentre la Chiesa Nera affascina con il suo esterno gotico e gli interni barocchi.
Noterai una scritta ‘Brașov’ in enormi lettere bianche in stile hollywoodiano: quello è il Monte Tâmpa, coperto da foreste e raggiungibile con una comoda funivia. Questo è lo spot più ambito per ammirare il tramonto!
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Oradea
Hai presente la classica location di un film di Wes Anderson? Bene, questa è Oradea. Situata al confine con l’Ungheria, quindi perfetta se arrivi in auto dall’Italia, è considerata un vero e proprio museo a cielo aperto ricco di architetture in stile Art Nouveau.
Questa città rappresenta una rarità in Romania: dopo essere stata vittima di un incendio nel 1800, Oradea venne ricostruita seguendo la moda del periodo, ossia quella Art Nouveau.
Secondo me è una delle più belle e se la inserisci nel tuo itinerario di viaggio in Romania come città da visitare segna questi edifici:
- The Black Eagle Palace
- Palace of Greek-Catholic Bishopric
- Regina Maria Theatre
- Astoria Hotel
- Rimanoczy Pałace
- Stern Palace
- Moskovits Palace