Questo Natale vuoi vivere un’esperienza particolare e ti stai domandando dove vedere i Krampus? Sappi che, da qualche anno, ogni dicembre, mi ritrovo a vivere le tradizioni natalizie austriache e tedesche che li vedono protagonisti. Incutono timore, soprattutto quando vissute in prima persona, ma alle quali non riesco a non partecipare!
Se in molte regioni d’Italia, compresa la Sardegna dalla quale provengo, siamo abituati a figure come Babbo Natale e Gesù Bambino, nel Nord Italia, in Austria e in Germania ci sono invece personaggi che sembrano usciti da un libro totalmente diverso, molto più spaventoso.
Da una parte c’è la figura rassicurante di San Nicola, dall’altra ci sono i suoi compagni dall’aspetto inquietante, che in alcune culture puniscono i bambini disobbedienti o li spaventano per insegnare loro delle lezioni. Sto parlando dei Krampus, dalle radici antiche, spesso pre-cristiane, nel tempo intrecciatesi con le storie religiose, creando un mix affascinante di sacro e folklore.
Avresti il coraggio di andare a vederli? Qui ti racconto la leggenda e le diverse tradizioni, che variano di Paese in Paese, ma soprattutto ti consiglio dove andare a vederli nel 2025 in Italia, in Austria e in Germania.
In questa guida troverai
Ciao, sono Elena Usai
Sono una travel blogger e content creator sarda e ti aiuto a scoprire l’Italia, l’Europa e il mondo con calma e autenticità. Mi piace visitare i luoghi fuori stagione, imparare a coglierne i dettagli leggendo libri al riguardo e, alle lunghe liste di cosa fare e vedere, preferisco poche esperienze, ma vissute pienamente.
Essendo fidanzata da 6 anni con un ragazzo austriaco, originario di Salisburgo, trascorro molti mesi all’anno in questa città e in Austria in generale: nel mio blog, quindi, troverai consigli quasi da local!
La leggenda dei Krampus
In molte culture europee, come quelle tedesca e austriaca che ho potuto approfondire personalmente, il Natale non è solo dolci e regali. Accanto alla benevolenza di San Nicola, patrono dei bambini e solitamente accompagnato dal Christkind, il tradizionale portatore di doni che sostituisce la figura di Babbo Natale, si aggirano altre figure inquietanti. Il loro scopo è punire chi si comporta male.
Tra queste, la più famosa è il Krampus, un essere mostruoso, mezza capra e mezzo demonio, con artigli affilati. Il suo nome, infatti, deriva proprio dal tedesco krampen, “artiglio” che, secondo la leggenda, è figlio di Hel nella mitologia norrena e ricorda creature demoniache della mitologia greca come satiri e fauni.
In origine, in epoca pre-cristiana, avrebbero incarnato una funzione propiziatoria per la bella stagione, in quanto il loro aspetto spaventoso e i loro campanacci avrebbero dovuto scacciare le creature invernali.
Una volta inglobati nella tradizione cristiana, i Krampus sono diventati il perfetto contrappunto al generoso San Nicola: mentre quest’ultimo premia i bambini buoni con dolci e regali, il Krampus punisce quelli cattivi, li picchia con rami o li infila in un sacco per portarli via nel suo oscuro rifugio.
Un’altra versione della leggenda narra che, nei tempi di grande fame, alcuni giovani del luogo scendessero dalle montagne verso i villaggi travestiti da diavoli, per rubare provviste e sopravvivere all’inverno imminente. Ma la storia prende una piega oscura: tra quei falsi demoni, si sarebbe infiltrato il vero Diavolo, riconoscibile solo da un dettaglio rivelatore: una zampa caprina.
Accortisi dell’inganno, i ragazzi spaventati invocarono l’aiuto di San Nicola, che intervenne scacciando la creatura infernale. Da quel giorno, raccontano le persone, il santo avrebbe preso l’abitudine di ricompensare i bambini buoni con doni e dolci, lasciando ai suoi inquietanti aiutanti, i Krampus, il compito di punire chi invece si era comportato male.
Dove vedere i Krampus nel 2025
Dove vedere i Krampus quest’anno? Qui ti consiglio alcune città dove assistere alla sfilata o agli eventi più ‘terrificanti’. Se in alcuni luoghi, infatti, sfilano in sicurezza lungo un percorso delimitato dalle transenne, in altri vagano liberi e se ti beccano con la frusta…non sarà molto divertente!
Dove vedere i Krampus in Austria
La data ufficiale dei Krampus in Austria è il 5 dicembre: conosciuta come Krampusnacht, è il giorno in cui le strade si popolano di uomini mascherati da diavoli che partecipano al Krampuslauf, inseguendo chiunque incontri il loro cammino tra urla, campanacci e travestimenti terrificanti. Il giorno successivo, il 6 dicembre, si celebra invece il Nikolaustag.
Un amico austriaco mi ha raccontato che, quand’era bambino, i Krampus giravano per le strade con un grande cesto sulle spalle e “rapivano” davvero i bambini più disobbedienti, che poi venivano restituiti ai genitori a fine serata. A quanto pare, questa esperienza è toccata persino a suo cugino! Diciamo che non si trattava esattamente di un metodo educativo in stile Montessori per insegnare le buone maniere! Questa parte della tradizione però, credo sia stata ormai abbandonata.
Sono diverse le città dov’è possibile vedere i Krampus, sia in quelle più grandi che in quelle più piccole, già a partire dal mese di novembre. Ognuno, poi, ha il suo modo di celebrare questo giorno: le tradizioni possono variare di regione in regione. Gli eventi che ti consiglio sono tre:
- SALISBURGO | Oltre ai mercatini di Natale, il 4, 5 e 6 dicembre 2025 puoi assistere alla sfilata dei Krampus nel centro storico
- HALLEIN | Il 30 novembre 2025, la sfilata si svolge in questa graziosa cittadina poco distante da Salisburgo, dove sono presenti le famose miniere di sale
- INNSBRUCK | Se stai organizzando un weekend a Innsbruck, tieni presenti come date il 4 e il 6 dicembre 2025
Dove vedere i Krampus in Germania
In Germania esiste una variante interessante di questo folklore, che potete vedere dal vivo nella cittadina di Berchtesgaden, in Baviera. Qui, durante il periodo dell’Avvento, le strade risuonano del fragore dei Buttnmandl e dei Ganngerl, figure spettacolari della tradizione bavarese.
I Buttnmandl, ricoperti di muschio e pelli, portano grandi campanacci di bronzo che fanno risuonare a ogni passo, creando un fragore assordante pensato per scacciare gli spiriti maligni dell’inverno. Accanto a loro sfilano i Ganngerl, i “messaggeri di San Nicola”, che cercano di mantenere l’ordine e di tenere a bada la furia selvaggia dei loro compagni.
Insieme, questi personaggi danno vita a una sorta di teatro popolare arcaico, in cui il caos e la disciplina, il sacro e il profano, si mescolano in una celebrazione affascinante della lotta tra bene e male che segna l’inizio del tempo natalizio nelle Alpi bavaresi.
Qui, come mi ha raccontato una ragazza del posto, San Nicola e i Ganngerl vanno di casa in casa (su richiesta dei genitori) per dare doni ai bambini buoni o spaventare quelli che sono stati cattivi. Nel mentre, per le strade ci sono gli altri figuranti che corrono avanti e indietro per spaventare le persone! Le date sono il 5 e il 6 dicembre 2025.
Dove vedere i Krampus in Italia
Anche nel Nord Italia si può assistere alla tradizione dei Krampus, in particolare a:
- DOBBIACO | La sfilata dei Krampus di Dobbiaco è la più antica e una delle più imponenti dell’Alto Adige. Ogni anno, circa seicento figure infernali provenienti non solo dall’Alto Adige, ma anche da Austria, Germania e Svizzera, animano la cittadina pusterese con una spettacolare parata. Al calar del buio, i diavoli scortano San Nicolò lungo le vie del paese fino al centro storico, dove il santo premia i bambini con piccoli doni. Terminata la distribuzione, la festa continua nel grande tendone riscaldato. L’edizione 2025 si terrà domenica 7 dicembre alle ore 18.
- BOLZANO | Tra le luci del Mercatino di Natale e le casette in legno, queste inquietanti figure mascherate si aggirano facendo risuonare campanacci e catene, pronte a spaventare i passanti. Anche qui, l’evento sarà il 7 dicembre alle 18:00.
- TARVISIO | Il cuore pulsante della tradizione friulana dei Krampus è Tarvisio, dove ogni 5 dicembre la sfilata culmina in un momento suggestivo: nel silenzio totale, il Krampus bianco si inchina davanti a San Nicola all’uscita dalla chiesa. A Pontebba, invece, l’8 dicembre va in scena la sfilata più affollata della regione: qui i diavoli, noti come Spitz-Parkl, sfilano tra tamburi e torce, mantenendo viva una delle tradizioni più affascinanti e terrificanti dell’inverno friulano.