Aggiornato in: Agosto 10, 2025
“Granada si adatta a sogni e fantasticherie, confina dovunque con l’ineffabile…sempre più plastica che filosofica, più lirica che drammatica.”
Federico Garcia Lorca
Ritornare a Granada è come riaprire un libro che abbiamo amato profondamente: pagina dopo pagina, cerchiamo di ritrovare le stesse emozioni della prima volta, sperando che nulla sia cambiato e che tutto ci tocchi ancora nello stesso modo.
Ci sono stata la prima volta nel 2015 (qualche anno dopo, prima di iniziare a lavorare da remoto, stavo cercando qui una casetta dove trasferirmi) e sono tornata nell’autunno del 2024: posso anticiparti che sì, è ancora splendida, romantica e malinconica. L’ultima roccaforte dei Mori in Spagna, così adagiata ai piedi della Sierra Nevada.
In questo articolo voglio raccontarti cosa vedere a Granada in autunno perché, a mio parere, è la stagione perfetta per diversi motivi: il clima è mite (il freddo dell’inverno non è ancora arrivato), ci sono meno turisti e la luce, insieme ai colori del foliage, rende l’atmosfera ancora più suggestiva.
Qui, architettura araba, influenze cristiane e cultura marocchina si fondono per creare la più importante città storica della Spagna. Se vuoi fare un viaggio a Granada senza folla, ti consiglio perché visitarla a ottobre, le cose da vedere e le esperienze da non perdere nei dintorni per andare oltre l’Alhambra.
In questa guida troverai
Ciao, sono Elena Usai
Sono una travel blogger e content creator sarda e ti aiuto a scoprire l’Italia, l’Europa e il mondo con calma e autenticità. Mi piace visitare i luoghi fuori stagione, imparare a coglierne i dettagli leggendo libri al riguardo e, alle lunghe liste di cosa fare e vedere, preferisco poche esperienze, ma vissute pienamente.
Scrivo di viaggi sul mio blog e su altre riviste di settore, mentre su Instagram trovi i miei racconti visivi: se vuoi curiosare, trovi i miei viaggi nelle stories in evidenza!
Perché visitare Granada in autunno
I vantaggi di fare un viaggio fuori stagione sono tanti, questo vale anche per Granada. La città, nel mese di ottobre, si visita tranquillamente per diversi motivi: le temperature sono miti, la massima si aggira intorno ai 20-25°C di giorno, mentre la sera potrebbe essere necessaria una giacca leggera.
Rispetto ai mesi estivi di alta stagione e alla primavera (il momento della fioritura è uno dei più attesi nei giardini dell’Alhambra), in autunno è meno affollata e i prezzi delle strutture ricettive sono minori.
Granada a ottobre, infine, oltre al clima e meno turisti, offre anche una luce splendida per fare foto, complici i colori del foliage. In generale, penso che la Spagna sia una meta ideale dove andare in autunno in Europa.
Cosa vedere a Granada: i luoghi che ho amato della città
I Mori governarono diverse parti della Spagna meridionale, e probabilmente Madrid, per quasi 800 anni. I Re Cattolici riconquistarono costantemente le loro terre finché Granada divenne la loro ultima roccaforte. Nel 1492, anche Granada cadde, ma non prima di aver lasciato un’eredità straordinaria, una su tutte la meravigliosa Alhambra.
L’Alhambra
L’Alhambra è probabilmente uno degli edifici più belli che abbia mai visto. D’altronde, è uno dei monumenti meglio conservati dell’architettura islamica al mondo!
La cittadella fortificata domina la città dall’alto ed è tanto un capolavoro architettonico quanto letterario. Devi sapere che, sulle sue facciate, le iscrizioni arabe che vedrai sono versi poetici, riflessioni, benedizioni. Se non conosci l’arabo (tipo me) ti consiglio di partecipare a un tour guidato per farti raccontare questi e altri segreti.
Dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1984, il complesso è suddiviso in diverse aree:
- ALCAZABA | La parte più antica dell’Alhambra, costruita a scopi militari per difendere il complesso e controllare sia la città che la valle sottostante;
- GENERALIFE | I giardini costruiti nel XIII secolo, dov’è un piacere passeggiare tra fiori e fontane;
- PALAZZO DI CARLO V | Quando i cattolici presero il potere, Carlo V commissionò la costruzione di un palazzo che divenne uno degli esempi più belli di architettura rinascimentale in Spagna;
- PALAZZO NASRID | La parte più spettacolare dell’Alhambra, suddivisa in tre zone caratterizzate da intricati motivi arabi.
COME ORGANIZZARE LA TUA VISITA ALL’ALHAMBRA
COME ARRIVARE
L’Alhambra si raggiunge facilmente a piedi in 20-30 minuti da Plaza Nueva, sali su Cuesta de Gòmerez e attraversa Puerta de Las Granadas. In alternativa puoi salire sul bus C30 o C32 in partenza da Plaza de Isabel la Católica, acquistando i biglietti direttamente sul mezzo. La fermata dove scendere è “Alhambra – Generalife”.
BIGLIETTI
Essendo uno dei monumenti più visitati al mondo, è necessario acquistare i biglietti con largo anticipo (puoi farlo qui), soprattutto perché l’accesso al Palazzo Nasrid è contingentato e per visitarlo devi scegliere un orario ben preciso. Prima di acquistare il volo per Granada, controlla la disponibilità dei biglietti e porta con te un documento d’identità!
Il quartiere musulmano Albaicín
È un dedalo di case bianche sparse lungo stradine sinuose quello che compone il quartiere musulmano dell’Albaicín, situato sulla collina di fronte all’Alhambra.
Sicuramente è una delle cose più belle da fare a Granada, passeggiare tra le sue vie cogliendo ogni dettaglio, tra porte dallo stile moresco e fiori. Qui troverai anche tanti bar e ristoranti, alcuni con vista sull’Alhambra, ideali per fare un giro di tapas (che a Granada, a differenza di altre città spagnole come Valencia, sono servite gratuitamente ogni volta che ordini da bere).
Mirador de San Nicolás
L’Albaicín è tra i quartieri tipici di Granada che, a mani basse, custodisce uno dei belvedere più belli di tutta la città: quello offerto dal Mirador de San Nicolás. Qui potrai godere di maestose vedute dell’Alhambra con le montagne innevate della Sierra Nevada sullo sfondo.
È uno dei belvedere più famosi, quindi potrebbe risultare particolarmente affollato. Ecco perché, se hai voglia di camminare, ti consiglio un altro punto incredibile: Ermita de San Miguel Alto.
Qui, davanti alla chiesa, c’è tutta un’area dove residenti e turisti si riuniscono per aspettare il tramonto. Quando stai scendendo di nuovo verso la città, passando dalla sinistra, troverai delle piccole grotte trasformate in case e attualmente abitate. Alcune sono state trasformate anche in graziosi bar.
La cattedrale di Granada
Costruita sui resti di una moschea nel 1523, ci vollero ben 181 anni per essere completata!
In linea con lo stile del tempo, l’architettura rispecchia appieno i dettami rinascimentali, dove la caratteristica più eccezionale è rappresentata dalla cupola. Accanto alla cattedrale principale si trova la Capilla Real, dove in un mausoleo monumentale sono sepolti Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia.
BIGLIETTO | 7€ per la cattedrale + 7€ per la Cappella Reale
ORARI | Dal lunedì al sabato, dalle 10:00 alle 18:15; la domenica dalle 15:00 alle 18:15.
In cerca di tapas
A Granada, tapas significa una cosa: cibo gratis. Come ho anticipato in uno dei paragrafi precedenti, a differenza di altre città dove le tapas si pagano extra, qui vengono generosamente servite gratis con ogni bevanda ordinata. Ecco quindi che, con una cerveza, può arrivarvi un panino gigante con carne!
In alcuni bar, le tapas vengono scelte dallo staff, in altri avrai a disposizione un menù per scegliere quelle che preferisci. I migliori che ho provato personalmente sono:
Cosa vedere a Granada gratis
Granada è probabilmente una delle migliori città dove fare una vacanza anche con un budget limitato (e non solo perché le tapas sono gratuite con ogni drink ordinato!).
Seppur ti consiglio vivamente di visitare l’Alhambra (a pagamento), ci sono tante altre cose che puoi fare gratis per scoprire la città. Una di queste è sicuramente ammirare il tramonto da uno dei tanti belvedere o miradores, ma non solo.
Ecco la lista completa delle cose che puoi vedere gratis a Granada:
- tramonto dal mirador de San Nicolás o dalla chiesa Ermita de San Miguel Alto, (l’opzione dove c’è più spazio ed è meno affollata);
- visitare il Patio de los Perfumes, situato in un palazzo del XVIII secolo restaurato, a pochi passi da Plaza Nueva, proprio all’inizio della Carrera del Darro. Puoi accedere gratuitamente al patio e al piccolo museo sulla storia della profumeria. Il resto dei servizi, come il workshop dei profumi, è a pagamento;
- Goditi le atmosfere del Carmen de los Mártires Gardens, giardini situati proprio dietro l’Alhambra, completamente gratuiti da visitare e immersi in un’atmosfera di tranquillità. Se ami i giardini, questa è una tappa che non puoi perdere!
- Musei gratuiti per cittadini UE: Bellas Artes Museum e Casa de los Tiros.
Cosa vedere a Granada e dintorni: ti consiglio queste esperienze autunnali
Se hai più giorni a disposizione e vuoi andare oltre l’Alhambra e i luoghi più famosi di Granada, ci sono delle esperienze autunnali che potresti regalarti:
- ESCURSIONE NELL’ALPUJARRA | Se ti piace fare escursionismo, questo è il periodo ideale per una camminata tra i colori del foliage offerta da questa regione montuosa situata sul versante meridionale della Sierra Nevada;
- IZNAJAR | Da Granada, se stai viaggiando con un’auto (se serve puoi noleggiarla da qui) puoi raggiungere in un’ora/un’ora e mezza uno dei Pueblos Blancos (villaggi bianchi) più belli dell’Andalusia. Iznajar è un vero gioiellino, con le strade decorate da tanti vasi floreali e giardini curati;
- HUERTA DE SAN VICENTE | Sapevi che il poeta Federico García Lorca è nato a Granada? Fu giustiziato durante la Guerra Civile spagnola e, presso la dimora estiva della famiglia, puoi ripercorrerne la vita e le opere e passeggiare nell’antico frutteto, magari con uno dei suoi libri sottobraccio.
Consigli pratici per il tuo viaggio autunnale a Granada
Quanti giorni ci vogliono per vedere Granada
Granada si visita bene in due giorni, anche se, per raggiungerla, non essendoci voli diretti con l’Italia, devi tenere in considerazione giorni in più dedicati all’arrivo e alla partenza.
In due giorni riesci a visitare tutti i luoghi simbolo, anche perché il centro storico è compatto e ci si sposta facilmente a piedi. Se invece hai tre giorni puoi scoprire anche i dintorni o approfondire la tua conoscenza della città.
Come visitare Granada
Granada possiede un piccolo aeroporto collegato con alcune città della Spagna, ma non ci sono voli diretti con l’Italia. Potreste valutare uno scalo a Barcellona o Madrid e prendere la coincidenza con Granada; in alternativa volare a Malaga e raggiungere Granada con l’autobus, distante 90 minuti circa.
Oppure, se hai più giorni a disposizione, perché non fare un road trip? Ti consiglio di noleggiare l’auto tramite DiscoverCars che offre cancellazione gratuita, modifiche facili e assicurazione.
Una volta in città, spostarsi sarà semplicissimo perché Granada è piccola e si visita facilmente a piedi. In alternativa puoi sempre utilizzare i bus urbani!
Come vestirsi a ottobre
Il clima di Granada a ottobre è generalmente mite e piacevole, anche se le temperature variano tra il giorno e la sera. Quelle diurne oscillano tra i 20 e i 25°, mentre quelle serali tra i 10 e i 14°.
Consiglio di mettere in valigia:
- t-shirt o camicie leggere per il giorno (le salite tra le vie collinari di Granada potrebbero farti sudare!);
- maglioncino o felpa per la sera;
- giacca leggera, meglio se impermeabile;
- jeans o pantaloni lunghi;
- scarpe comode (le strade sono acciotolate);
- ombrello pieghevole (non si sa mai!).
Se pensi di raggiungere la Sierra Nevada, porta con te anche un pile caldo e scarpe da trekking.
Itinerario di 1, 2 o 3 giorni a Granada in autunno
In due giorni, è possibile scoprire Granada attraverso un concentrato di storia, arte e vita andalusa. Se aggiungi un terzo giorno, puoi completare il viaggio con un’esperienza diversa in linea con i tuoi gusti o interessi: un’escursione in montagna, una visita letteraria o una passeggiata in un villaggio caratteristico
Cosa vedere a Granada in 1 giorno
MATTINA | Alhambra: Palazzi Nasridi, Generalife e Alcazaba (prenota l’ingresso all’orario di apertura acquistando i biglietti in anticipo).
POMERIGGIO | Discesa attraverso il Bosque de la Alhambra, tapas in Plaza Nueva, passeggiata nel quartiere arabo dell’Albaicin.
SERA | Tramonto in uno dei due mirador che ti ho consigliato e tapas in centro.
Cosa vedere a Granada in 2 giorni
La seconda giornata puoi suddividerla così:
MATTINA | Visita alla cattedrale e alla Capilla Real (tombe dei Re Cattolici).
POMERIGGIO | Passeggiata nel quartiere arabo dell’Alcaicería e al mercato.
SERA | Spettacolo di flamenco o cena tipica.
Cosa vedere a Granada in 3 giorni
Se hai un terzo giorno a disposizione, puoi:
- fare un’escursione sull’Alpujarra (1 ora e 30 di auto o partecipando a un tour organizzato);
- visitare una città vicina, Cordova o Iznajar;
- raggiungere il Parco Nazionale della Sierra Nevada.
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