Cosa vedere in Sardegna oltre il mare: Autunno in Barbagia

Cosa vedere in Sardegna oltre il mare? Autunno in Barbagia rappresenta un’occasione unica per scoprire l’isola che, solitamente, non si vede, vuoi perché fuori dalle rotte turistiche classiche, vuoi perché ad agosto il caldo non attira verso le zone più interne.

Anche andandoci però, non è detto che chi la visiti riesca a ‘vederla’ per davvero. La Barbagia, come ha scritto Michela Murgia, prima ancora di essere un luogo fisico è una forma mentis.

La Barbagia non è solo un confine geografico che racchiude una determinata area della Sardegna, ma un sentimento di appartenenza a una cultura ben specifica. La Barbagia sono i barbaricini e conoscerli rappresenta l’esperienza più interessante. Ma come incontrarli? Non possiamo certo visitare uno dei borghi e bussare alle loro porte.

Qui entra in gioco la manifestazione Autunno in Barbagia, conosciuta anche come Cortes Apertas, dove le corti (cortili, case antiche) dei barbaricini si aprono e ti invitano a entrare.

Mi chiamo Elena e sono una travel blogger e nomade digitale: se ti piace il mio blog non perdiamoci di vista!

Cosa vedere in Sardegna oltre il mare: l’evento Autunno in Barbagia

La Barbagia è considerata una delle zone più accoglienti e autentiche della Sardegna perché custode delle tradizioni, dei miti e delle leggende dell’isola. Dai modi con cui vengono preparati i prodotti tipici, in primis formaggio e pasta fresca, impiegando le ricette tramandate di generazione in generazione, all’utilizzo degli abiti tradizionali (sia chiaro, solo nei giorni di festa).

Religioni nuove e antiche vengono celebrate insieme con passione, sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni. Da sarda nata e cresciuta sulla costa, visitare questi luoghi rappresenta sempre una grande emozione.

Ecco perché, quando arriva Autunno in Barbagia, cerco di partecipare ad alcune delle sue date. Nata nel 2001 per promuovere le eccellenze produttive e le tradizioni materiali e immateriali della zona, oggi questa manifestazione vanta la presenza di 32 borghi, visitabili a turno tutti i weekend per 3 mesi, solitamente tra la metà di settembre e la metà di dicembre.

Ogni fine settimana vengono aperte le corti di 2 o 3 borghi, ai quali si può accedere gratuitamente, consultabili nel calendario che ho allegato alla fine dell’articolo.

Come funziona Autunno in Barbagia

Autunno in Barbagia è l’evento da non perdere se sei interessato alle cose da vedere in Sardegna oltre il mare. Non solo avrai l’opportunità di assaggiare i prodotti tipici del borgo che stai visitando, ma di assistere alla loro preparazione; potrai ammirare il lavoro degli artigiani locali, da chi costruisce i sonaggias e pittiolos, diverse tipologie di campanacci utilizzate per le greggi, alle maschere dei Boes e Merdules; in alcuni borghi è possibile assistere alle processioni con i vestiti tipici, in altri ascoltare i famosi canti a tenore.

Ogni evento è diverso perché organizzato in base alle tradizionali peculiari di ogni borgo, differenti le une dalle altre. Di seguito ti spiego nel dettaglio come funziona Autunno in Barbagia, così da avere un’idea chiara quando parteciperai.

Le corti: le case antiche aprono le loro porte

Cortes Apertas, il nome comune con il quale è conosciuta la manifestazione Autunno in Barbagia, significa ‘corti aperte’. Le cortes sono i grandi cortili delle antiche case, le cui porte vengono aperte in occasione dell’evento e allestite dai proprietari per ospitare le loro proposte, che si tratti di gastronomia e/o artigianato.

Ogni corte è numerata (avrai una mappa per orientarti tra le corti) e potrai entrare al loro interno per parlare con i proprietari e scoprire le loro specialità.

Dimostrazioni gastronomiche e artigianali

Sia all’interno che all’esterno delle corti potrai assistere alle dimostrazioni sulla preparazione e lavorazione dei prodotti enogastronomici e artigianali, differenti da borgo in borgo.

A Tonara, per esempio, vedrai come vengono preparati il torrone e i campanacci, a Oliena ammirerai le ricamatrici durante la creazione degli scialli del costume tipico e a Mamoiada scoprirai come nascono le rinomate maschere del carnevale sardo.

Processioni ed esibizioni

In base alle tradizioni del borgo, avrai l’opportunità di assistere alle processioni in onore dei patroni accompagnate dai colori dei costumi tradizionali, come a Onanì (in questi casi tieni d’occhio il programma del giorno perché si svolgono a orari precisi) o alle parate con le maschere tipiche, come avviene a Ottana, una delle mie corti preferite.

Le esibizioni, invece, variano da musicisti itineranti con strumenti utilizzati nelle musiche sarde o i cantanti a tenore alle letture, fino alle rappresentazioni teatrali e ai seminari, come quelli organizzati a Sorgono e dedicati al vino.

Laboratori, visite guidate e punti ristoro

I programmi di Autunno in Barbagia sono diversi di settimana in settimana perché sono creati per rappresentare al meglio lo spirito, la cultura e le tradizioni del borgo. A volte, in base alle associazioni locali e ai beni culturali presenti sul territorio, si organizzano laboratori e visite guidate.

Infine, non mancano i punti ristoro dove poter assaggiare le specialità tipiche insieme a un bicchiere di vino o di birra, in un’atmosfera di ospitalità e divertimento che farai fatica a dimenticare.

Calendario 2023 Autunno in Barbagia

Autunno in Barbagia è l’evento annuale da non perdere se sei interessato alle cose da vedere in Sardegna oltre il mare. Queste sono le date di quest’anno, mentre il programma per ogni borgo viene presentato la settimana prima della data specifica, consiglio di guardare sulla pagina ufficiale dell’evento per approfondimenti. La trovi qui!